Cos’è il Wi-Fi 6?
Il Wi-Fi si evolve ancora, il numero dei dispositivi connessi saranno triplicati nel prossimi anni e il fabbisogno di reti iperveloci è in continua espansione. La connettività del futuro esige affidabilità e una maggiore capacità di trasporto, per questo motivo sono necessarie nuove tecnologie che la rendano ancora più fluida, veloce e in grado di supportare un numero sempre maggiore di applicazioni di ultima generazione e di dispositivi collegati. Nasce così il Wi-Fi 6, il nuovo standard conosciuto anche come 802.11ax, proposto dall’Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) per incrementare la velocità di connessione rispetto al precedente standard 802.11ac, introducendo oltre ad una modulazione più complessa (1024 QAM) e un aumento di throughput, anche nuove funzionalità per il controllo della potenza, la riduzione delle interferenze e il risparmio energetico dei devices connessi.
Per permettere ai nuovi dispositivi 802.11ax di trasferire tutta la banda radio disponibile da e verso la rete cablata, essi sfruttano una porta ethernet multi-gigabit IEEE 802.3bz 100/1000/2500/5000 Mbps auto sensing MDIX.
Come funziona il nuovo standard Wi-Fi 6, la rete del futuro dalle prestazioni top
Il nuovo standard 802.11ax del Wi-Fi 6 si basa sui punti di forza del precedente 802.11ac ma ne aumenta scalabilità, flessibilità e velocità di trasmissione dati. Il Wi-Fi 6 quindi consentirà ad aziende e service provider di supportare le applicazioni di ultima generazione sulla stessa infrastruttura Wireless LAN (WLAN), offrendo al contempo un livello di servizio superiore alle applicazioni meno recenti e ponendo le basi per nuovi modelli di business che vedono una sempre maggiore diffusione del Wi-Fi al livello globale.
Più velocità, più potenza, più risparmio energetico per i dispositivi connessi.
Wi-Fi 6 nasce per soddisfare le nuove esigenze di connettività legate ad un consumo internet in continua crescita sia in termini di quantità che di qualità. Si prevede infatti che nei prossimi anni circa l’80% del traffico internet riguarderà lo streaming video 4k e 8k – pensiamo all’ampia diffusione di piattaforme come Netflix, Amazon Prime Video e ancora YouTube o Spotify per citarne alcuni – e una maggiore implementazione di applicazioni IoT. E non solo. Realtà aumentata e virtuale, gaming industry e smart enterprise (wireless office) in crescita. Per far fronte a questa continua innovazione, il nuovo standard Wi-Fi 6 con protocollo 802.11ax sarà in grado di aumentare la velocità di connessione della rete fino a quattro volte rispetto allo standard 802.11ac, consentendo agli Access Point di supportare un maggior numero di client in ambienti ad alta densità, fornendo un’esperienza di navigazione decisamente migliore e una riduzione notevole dei consumi energetici, garantendo una maggiore durata della batteria dei devices connessi, come pc, smartphone, tablet e dispositivi IOT.
SICE ha recentemente introdotto nel portfolio dedicato alle soluzioni per le reti ultraveloci i nuovi Access Point Cambium Networks, progettati per lavorare sul nuovo protocollo Wi-Fi 6. Questi apparati infatti hanno prestazioni 4 volte superiori rispetto agli access point operativi con i precedenti standard, hanno una bassa latenza e raggiungono una velocità di 10 Gbps.
XV3-8 Cambium Networks Wi-Fi 6
- Reti Wi-Fi ad alta intensità con SDR (software designed radio)
- Architettura 5 radio per servizi EDGE
- 6 Gbps aggregate data rate
- Sensore scanning dual band
- Policy per controllo delle applicazioni
- EasyPass con integrazione Microsoft Azure e Google G Suite
XV2-2 Cambium Networks Wi-Fi 6
- Dual radio 2×2
- 2.5 GbE uplink port, RJ45
- Application policy control
- EasyPass con integrazione Microsoft Azure e Google G Suite
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